La domanda è redatta in autocertificazione, non sono necessari certificati e documenti aggiuntivi. Regione Lombardia effettua controlli sulla veridicità delle dichiarazioni fornite e, in caso di dichiarazioni mendaci, i richiedenti decadono dal beneficio della dote e sono puniti penalmente ai sensi e per gli effetti dell’articolo 76 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445.