Il Centro Diurno Disabili (C.D.D.) è una struttura sociosanitaria semiresidenziale che accoglie giornalmente persone con disabilità grave della fascia d’età giovane e adulta.
È aperto 47 settimane all’anno dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00 con la possibilità di anticipare l’entrata alle ore 8.30 e posticipare l’uscita alle ore 16.30 per esigenze lavorative dei famigliari degli utenti che ne facciano richiesta.
È situato a Sannazzaro de’ Burgondi in Via N. Sauro al n. 22.
Il servizio è stato inaugurato nel 1989 come Centro Socio-Educativo (CSE) per disabili.
Durante l’anno educativo 2003/2004 si è svolto un concorso tra i ragazzi delle classi 2° della locale Scuola Media “M. Montanari” per assegnare “Un nome al C.S.E.”. Tra le molteplici proposte emerse dagli alunni partecipanti è stato scelto il nome “Il Melograno” e il relativo logo.
A seguito della D.G.R. Lombardia 23 luglio 2004 n. VII/18334 “Definizione della nuova unità d’offerta Centro diurno per persone con disabilità – CDD: requisiti per l’autorizzazione al funzionamento e per l’accreditamento” il Comune di Sannazzaro de’ Burgondi ha inoltrato apposita richiesta per trasformare il CSE in Centro Diurno per Disabili (CDD).
Il CDD è abilitato all’esercizio dell’unità di offerta in base al decreto n. 473/50 del 23.09.2008 emesso dall’ASL di Pavia relativamente a n. 30 posti.
Con provvedimento regionale DGR n. VIII/1647 del 29.12.2005 è stato riconosciuto l’accreditamento per n. 30 posti e pertanto viene riconosciuto dall’ATS di Pavia, un budget, trattandosi di servizio accreditato dal sistema sanitario regionale, attraverso apposito contratto annualmente stipulato, per il riconoscimento di quote giornaliere sanitarie differenziate in base al livello di fragilità degli utenti.
Il servizio attualmente è dato in concessione a idonea cooperativa.
La cooperativa mette a disposizione personale con le caratteristiche richieste dagli standard gestionali previsti dalla Regione Lombardia.